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...siamo arrivati in Brasile nell'ottobre 2007, famiglia numerosa perche' abbiamo quattro figli, l'ultima nata qui in Sao Paulo; innamorati a tal punto di questo paese che non vorremmo mai piu' lasciarlo abbiamo pensato di trasmettere le nostre esperienze anche a voi...

domenica 31 gennaio 2010

ricetta della settimana: risotto bianco brasiliano


Ogni cuoca ha una sua formula nel cucinare il riso, di modo che non risulti una pappa stracotta.

devo pero' ammettere che Le vere maestre in questa arte culinaria sono le donne brasiliane.

Il riso qui in Brasile e' uno degli alimenti piu' consumati essendo compagno indispensabile dei feijão, fagioli bianchi o neri. Di origine italiana, il riso e' un elemento indispensabile nella cucina brasiliana accompagnando cocco, palmito carne e molti altri alimenti.

INGREDIENTI: per quattro persone
  1. due bicchieri di riso

  2. quattro bicchieri di acqua

  3. un cucchiaio di olio

  4. un dente di aglio dorato

  5. un pizzico di sale

  6. un cucchiaio di cipolla soffritta

Preparazione:

  1. lavare il riso e lasciarlo asciugare

  2. scaldare l'olio soffriggendo la cipolla giunta all'aglio e il sale senza farli dorare eccessivamente

  3. aggiungi poi anche il riso, mescolandolo bene per alcuni minuti

  4. collaca l'acqua e lascia che arrivi a bollire, poi abbassa la fiamma

  5. quando non si ha piu' acqua in superficie spegnere il fuoco, coprire la pentola e lasciar riposare per 10 min. circa

  6. servire dando prima una mescolate

venerdì 29 gennaio 2010



...dedicato a Davide che tanto ama questo sport...
CAPOEIRA...

Nostro figlio di quasi undici anni , lo scorso anno, partecipo' come spettatore ad una esibizione di questa lotta, rimanendone istantaneamente affascinato al punto tale da volersi rapidamenteiscrivere presso una scuola di capoeira.

Molti pensano che la capoeira sia una danza ma si sbagliano, é una lotta brasiliana di origina africana, caratterizzata dalla presenza della musica che accompagna i movimenti e da ritmo ed intensita' alle mosse...

L'origine della capoeira deriva dalla mescolanza di rituali di lotta e danze di alcune tribu' africane, catturate e fatte schiave in massa dai coloni portoghesi, per essere deportati in Brasile.

I primi documenti che parlano della capoeira risalgono all' anno 1624, si tratta di diari di capitani il cui compito era quello di catturare e riportare gli schiavi che tentavano di fuggire ai rispettivi padroni....; questi documenti fanno riferimento ad uno "strano modo di combattere" usando calci e testate come animali indomabili.

Nel 1814 viene vietata la pratica, assieme ad altre forme di espressione della cultura africana, allo scopo di impedire l'aggregazione e la insubordinazione degli schiavi...nell'anno 1888, anno dell'abolizione della schiavitù egualmente la capoeira dovette resistere ai pregiudizi ed atti di soppressione perchè associata alla delinquenza di strada, tanto da venire proibita a livello nazionale nel 1892; rimase quindi una pratica clandestina, da questo deriva l'uso di un "apelido" o soprannome per ogni capoeirista.

Nel 1932 viene permessa l'apertura della prima "academia " e nel 1974 viene finalmente riconosciuta come sport nazionale brasiliano , l'abbigliamento della capoeira é caratterizzato da pantaloni a sfondo bianco, di un tessuto e taglio che favoriscano i movimenti , chiamati ABADA.

La musica ...ingrediente indispensabile per la lotta, comprende l'uso: del BERINBAU arco musicale, ATABAQUE tipo di tamburo, PANDEIRO tamburello a sonagli, RECO-RECO una sorta di raspa in legno. I ritmi utilizzati sono conosciuti con il nome di TOQUES... La RODA di capoeira è un circolo di persone al centro del quale si svolge la lotta.





mercoledì 27 gennaio 2010



È iniziato il conto alla rovescia! In febbraio, mese del carnevale, il Brasile accoglie circa 500 mila turisti provenienti da tutto il mondo, attirati dal fascino di questa esplosione di colori, allegria, danza e musica che invade le strade del Paese da Nord a Sud. Le manifestazioni culturali, che variano da regione a regione, offrono al turista numerose opportunità di itinerari alla scoperta della magia del carnevale. I principali centri del carnevale brasiliano si trovano negli Stati di Rio de Janeiro, Pernambuco e Bahia. Il carnevale nasce in Brasile nel XIX secolo, con i primi balli mascherati a partire dal 1840 e l’inizio delle grandi società nel 1855. Il contributo della popolazione nera e meticcia, specialmente dopo l’abolizione della schiavitù, è stato decisivo per il carnevale carioca portando alla creazione dei Blocos, ossia dei cortei di persone che costituiscono i gruppi di cui la sfilata si compone. Prima dell’introduzione dei balli mascherati, il divertimento consisteva soprattutto nel lancio di limoni profumati (nelle case delle fanciulle) e di qualsiasi tipo di liquido o di farina (nelle strade). Dopo l’Indipendenza, arrivarono a Rio de Janeiro i balli mascherati sul modello parigino. Il grande successo di tali danze portò all’introduzione di altre forme di divertimento, come le passeggiate o promenades alla maniera del già quasi estinto carnevale romano. Nel frattempo, il carnevale proposto dalla borghesia non era il solo a regnare nelle strade di Rio de Janeiro; parallelamente al movimento che voleva introdurre una festa con le caratteristiche di un evento mondano, altri tipi di manifestazioni prendevano piede in città. L’Entrudo (così veniva chiamato l’insieme degli scherzi fatti per le strade durante il periodo del carnevale) con la sua allegria disorganizzata e spontanea non era l’unica forma di divertimento del carnevale popolare. Molti gruppi neri, detti congadas (o congo) e cucumbis, approfittavano della relativa libertà consentita durante queste feste popolari per ottenere autorizzazioni dalla polizia a dar vita alle loro rappresentazioni. Altri gruppi formati dalla popolazione povera dei neri liberti e dai piccoli commercianti portoghesi (più tardi conosciuti come Zé Pereiras) cominciarono a partecipare ai festeggiamenti passeggiando per le strade. La miscela di questi differenti gruppi ha dato vita a un carnevale in cui prendono forma manifestazioni culturali molto diverse, caratteristica che tuttora contraddistingue il carnevale carioca. A Rio de Janeiro, oltre alle tradizionali sfilate dei Blocos in strada, celebri soprattutto nei quartieri come Ipanema, Botafogo e Laranjeiras, viene realizzato quello che si può considerare uno dei maggiori spettacoli audiovisivi del mondo, la sfilata delle Scuole di Samba. Il luogo della sfilata, il Sambódromo, è oggi un’icona del carnevale contemporaneo famoso in tutto il mondo. Per l’edizione 2010 le sfilate dei gruppi speciali delle scuole di samba di Rio de Janeiro sono programmate per i giorni 14 e 15 di febbraio. Per un’ora e venti minuti circa, ciascuna scuola esibirà le meraviglie di cui la creatività degli artisti locali è capace, messa in scena con energia, splendore e movimento. Questi gruppi, affiliati alla Lega Indipendente delle Scuole di Samba di Rio de Janeiro, si distinguono per lo sfarzo delle loro rappresentazioni cui partecipano circa cinquemila persone per ciascuna scuola.

...prossimo viaggio la citta'di TIRADENTES




...uno dei punti turistici piu' importante del Brasile, si tratta di una piccola citta' storica in stile coloniale che ha preservato nel tempo la sua totale integrita', situata nel distretto di Minas Gerais.
Fondata nel 1702, quando i paolistani scoprirono sulla superficie di queste terre abbondante presenza di oro.
Per tutto il sec. XVIII Villa di São Jose', antico nome, ha vissuto e si e' evoluta grazie all'estrazione dell'oro diventando il piu' importante centro produttore di Minas Gerais.

martedì 26 gennaio 2010


...Sao Paulo è la sesta maggior citta' e agglomerato urbano del mondo, con i suoi 11 miglioni di abitanti; principale centro finanziario, commerciale, industriale ed economico del Brasile.
Mondialmente conosciuta questa citta' offre importanti musei, parchi e monumenti...una metropoli che si distacca anche per la sua intensa vita notturna, ricca gastronomia con innumerevoli opzioni tra ristoranti, bar e teatri.
Sao Paulo a causa della sua natura cosmopolita e industriale, non é a primo impatto la classica citta' brasiliana, che uno puo' immaginare, ma piuttosto una citta' metropolitana, super moderna che si avvicina molto all'aspetto delle citta' occidantali.
Le attrazioni turistiche si espandono dal centro di Sao Paulo alla periferia, interior...Campos de Jordao è una citta' di montagna dove la temperatura cade a 0° durante l'inverno; Brotas è conosciuta per la pratica di sport radicali; Aparecida è il principale destino religioso del Brasile.
Nel littorale paulistano è incantevole Ilhabela (maggior isola costiera del Brasile) e a seguire le spiaggie di Guaruja', Ubatuba, Iguape'...
Noi stiamo abitando in questa citta' dal 26 ottobre del 2007, costretti inizialmente a soggiornare in un hotel, per tre mesi nell'attesa che i lavori di ristrutturazione del nostro appartamento ultimassero e che giungesse anche il nostro trasloco, via mare...dall'Italia. Tutte le nostre cose, mobili, vestiti, oggetti personali della nostra vita quotidiana sono arrivati, a noi, dopo quasi 5 mesi, immaginatevi quindi le difficolta' nell'abitare la vostra futura casa, priva delle vostre cose e arredata con pochi mobili presi in affitto...è stato orribile.

lunedì 18 gennaio 2010



Avenida Paulista
...non seguire il sentiero gia'segnato;va' invece dove non vi e' alcun sentiero, e lascia una traccia.